Sweet Melon di Matilde Faraci
Pino Cuttaia Le soste di Ulisse
“Ai ragazzi – ha detto lo chef due stelle Michelin e presidente dell’associazione Le soste di Ulisse, Pino Cuttaia, che proprio nel suo ristorante la Madìa di Licata ha conquistato la seconda stella – voglio dire che senza passione al primo ostacolo si molla questo mestiere. E alla base deve esserci la cultura e lo studio, con cui si diventa grandi professionisti. La ristorazione è cambiata ed oggi è la sintesi di tanti mestieri. Entra l’architettura, il design e una filiera di piccoli artigiani. A questi giovani dico di avere sete di imparare, cultura del lavoro. Di non avere fretta e soprattutto di non guardare l’orologio perché un buon risultato non ha tempo. Cogliete opportunità come quella messa a disposizione della onlus Peppino Falconio, tenendo ben presente le nostre tradizioni e il nostro made in Italy”.
Matilde Faraci è, senza alcun dubbio, uno dei migliori talenti siciliani dell’enogastronomia, l’abbiamo contattata chiedendole le sue impressioni sul master e i suoi progetti per i futuro, ci ha gentilmente inviato il video che segue.
Marco Piastra – Agrigento Post