Innamorarsi in 45 minuti si può, lo dice la scienza o meglio la psicologia.
Nel 1997, Arthur Aron, uno psicologo americano, ha scritto 36 domande per far conoscere due perfetti sconosciuti. In seguito ha fatto incontrare le persone, che in un massimo in 45 minuti, hanno dovuto rispondere a vicenda alle domande, conoscendosi.
Alla fine del test, i due, si devono guardare intensamente negli occhi per 4 minuti.
Sembrerà strano ma innamorarsi in 45 minuti si può!
Infatti, gli studi hanno dimostrato che alcune coppie dopo pochi mesi si sono addirittura sposate!
Il test è suddiviso in 3 gruppi di domande,divise così per dare tempo ai due sconosciuti di conoscersi e scendere un passo alla volta sempre più in profondità.
Ebbene, se oggi abbiamo Tinder,Meetic ,Badoo e persino Facebook crea una sezione dedicata a trovare l’amore, molto spesso senza risultati, perché non provare con questo test.
Innamorarsi in 45 minuti si può: le domande
Sono sicura di avervi incuriositi abbastanza da voler sapere quali sono queste fatidiche domande, sempre che non abbiate già lasciato l’articolo per andarle a cercare da soli.
Se non lo avete fatto, vi ringrazio, sarete ricompensati a breve.
Prima di farvi leggere le domande e lasciarvi divertire a fare il test volevo fare qualche altra considerazione.
Secondo voi, bastano davvero 36 domande e 45 minuti per innamorarsi? Io credo che è tutta questione di tempistiche. Ho letto ogni domanda, e dentro di me ho risposto immaginando di avere qualcuno di fronte, poi ho pensato a che effetto mi avrebbe fatto far sapere tutte quelle cose di me ad uno sconosciuto. La cosa più logica è instaurare un rapporto basato sulla fiducia, dato che in 45 minuti, un signor nessuno diventa la persona che sa più cose in assoluto di te. E non sto parlando del colore preferito o del numero di scarpe. Il test ti mette davanti a domande profonde e lascia che tu,sia il primo a scoprire cose di te che non sapevi, per poi condividerle. Questo fa si che si crei il legame.
Qualche riga fa ho parlato di tempistiche, infatti riflettendo, nel 1997 non esistevano i social o le app quindi conoscere qualcuno e sopratutto avere tanta scelta era difficile. Da qui, secondo me, nasceva l’unione.
Ma oggi,con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione,siamo certi che 36 domande bastino?
Beh! come si sul dire “tentare non nuoce” … Provate e fatemi sapere nei commenti se innamorarsi in 45 minuti si può davvero !
In un mondo in cui tutti cercano l’amore, lasciarsi guidare dall’amore stesso forse è la cosa più giusta.
Nicoletta De Feo
