La consigliera Cirino replica alle polemiche: “Basta conflitti, servono rispetto e concretezza”
È una presa di posizione netta quella del capogruppo della Lega al Consiglio comunale di Agrigento, Valentina Cirino, che interviene pubblicamente per chiarire la propria posizione in merito al possibile ingresso in giunta. Un’ipotesi che ha animato il dibattito politico cittadino e generato tensioni trasversali, al punto da trasformare una semplice possibilità in terreno fertile per scontri e fraintendimenti.
Con una dichiarazione ufficiale, Cirino mette ordine nella narrazione e puntualizza: “Né io né la Lega abbiamo mai avanzato richieste per entrare a far parte della giunta. È stato il Sindaco a proporre più volte questa possibilità”. A confermare la serietà dei contatti, Cirino ricorda gli incontri intercorsi tra il primo cittadino e il Senatore Nino Germanà, commissario regionale del partito.
“Il nostro impegno è per la città, non per poltrone”
La consigliera sancisce con decisione la linea politica del gruppo che rappresenta: nessuna corsa agli incarichi, nessuna manovra opportunistica. L’eventuale ingresso in giunta, chiarisce, non sarebbe stato frutto di pressioni, bensì di un’apertura avanzata direttamente dal Sindaco, in una fase finale del mandato che richiede unità e collaborazione.
Nel suo intervento, Cirino sottolinea l’importanza di tutelare il bene comune e di abbandonare dinamiche conflittuali che rischiano di screditare l’intero dibattito pubblico: “Il nostro unico obiettivo è, e rimane, il benessere del territorio e dei cittadini”, afferma, ribadendo l’intenzione di proseguire nel proprio ruolo consiliare con dedizione, trasparenza e senso del dovere.
Una posizione che si propone come appello al superamento delle polemiche, giudicate dannose e fuorvianti, soprattutto in un momento che richiederebbe ben altro spirito di servizio e responsabilità condivisa.
“Agrigento merita rispetto, non strumentalizzazioni”
A essere particolarmente stigmatizzata da Cirino è anche la gestione politica di temi cruciali per la città, come la candidatura di Agrigento a Capitale italiana della Cultura, recentemente finita al centro di schermaglie politiche. “È inaccettabile che simili questioni vengano strumentalizzate – afferma – distogliendo l’attenzione dalle vere priorità della nostra comunità”.
La consigliera auspica dunque un cambio di passo: un dialogo costruttivo, che metta al centro le necessità dei cittadini, il rispetto istituzionale e la volontà di costruire insieme un futuro credibile per Agrigento. “La nostra comunità merita rispetto e azioni concrete”, conclude Cirino, respingendo con fermezza ogni lettura distorta del suo ruolo e del percorso politico della Lega in ambito locale.
In una fase delicata per l’amministrazione cittadina, l’intervento della consigliera suona come un invito alla responsabilità e al disarmo verbale, rivendicando il diritto alla trasparenza e alla chiarezza nei rapporti tra politica, istituzioni e cittadinanza.