Il Comitato Regionale del CONI Sicilia, sotto la guida del neoeletto presidente Enzo Falzone, ha ufficializzato la conferma di Antonella Attanasio nel ruolo di delegata provinciale per Agrigento. La nomina è stata deliberata dalla Giunta Regionale del Comitato Olimpico, che ha riconosciuto nell’esperienza e nella dedizione di Attanasio le qualità ideali per guidare lo sport agrigentino in questa nuova fase istituzionale.
Figura di riferimento per lo sport locale, Antonella Attanasio vanta un lungo e profondo legame con il territorio agrigentino. Il suo percorso è iniziato sui campi come atleta, per poi proseguire negli anni come apprezzata tecnica di atletica leggera e dirigente nell’ambito dello sport scolastico, dimostrando un impegno costante per la promozione dell’attività motoria e dei valori sportivi.
Nel suo rinnovato incarico, Attanasio continuerà a rappresentare il CONI nella provincia di Agrigento. Il suo ruolo è strategico: coordinerà le attività delle numerose associazioni sportive dilettantistiche (ASD) presenti sul territorio, promuoverà i valori olimpici e lavorerà per incentivare la pratica sportiva in tutte le sue discipline ed età. Parte fondamentale del suo compito sarà il coordinamento con i Fiduciari CONI locali, figure essenziali per mantenere un dialogo costruttivo con le associazioni e le istituzioni del territorio, al fine di consolidare la rete sportiva provinciale e valorizzare ogni realtà, dalla più piccola alla più strutturata.
I Commenti di Antonella Attanasio
Commentando la conferma, Antonella Attanasio ha espresso gratitudine per la fiducia accordatale dalla presidenza regionale del CONI Sicilia. Ha sottolineato di aver accettato l’incarico anche grazie al sostegno ricevuto da molte discipline sportive, specialmente quelle “meno blasonate”, che hanno riconosciuto la sua presenza costante e la sua competenza negli anni passati.
“Sono orgogliosa di poter accompagnare lo sport agrigentino in questo nuovo quadriennio,” ha affermato Attanasio, “un periodo che presenta sfide significative ma anche grandi opportunità, considerando la presenza di eccellenti atleti e atlete nelle varie discipline della nostra provincia.”
La delegata CONI non ha nascosto le difficoltà che il mondo dello sport continua ad affrontare: “Abbiamo attraversato e stiamo ancora attraversando un periodo veramente difficile, in cui lo sport ha pagato e paga tuttora un prezzo altissimo agli effetti della pandemia. Molte associazioni sportive affrontano un problema di sopravvivenza.” Ha voluto però elogiare la resilienza di queste realtà: “Hanno il merito straordinario di aver tenuto in piedi la rete sportiva del Paese, grazie soprattutto alla fantastica e insostituibile rete di volontari. È indispensabile,” ha aggiunto, “un importante e continuo intervento pubblico per sostenere la loro sopravvivenza.”
Guardando al futuro, Attanasio ha sottolineato l’importanza di rimettere la pratica sportiva al centro delle politiche nazionali e locali nella delicata fase di ripartenza e consolidamento. “Diffondere la ‘cultura dello sport’ è fondamentale,” ha dichiarato, “perché aiuta da un punto di vista psicofisico i giovani e le loro famiglie dopo anni particolarmente complessi.” Ha espresso ammirazione per dirigenti, volontari, tecnici e operatori che, nonostante la crisi e la cronica carenza di impianti adeguati (“la nostra difficile realtà carente soprattutto di ‘luoghi di sport'”), continuano con passione a coinvolgere i giovani atleti, spesso con soluzioni alternative.
“Ora, dobbiamo lavorare tutti insieme,” ha concluso Attanasio, “affinché nel più breve tempo possibile, in piena e totale sicurezza, lo sport in tutte le sue discipline possa tornare a vivere pienamente, riempiendo palazzetti e campi da gioco. Il futuro del nostro Paese dipende anche dallo sport, e Agrigento può e deve continuare ad essere un esempio virtuoso.”