AGRIGENTO – L’universo femminile, nelle sue molteplici sfaccettature, diventa protagonista ad Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. È stata inaugurata oggi, nella suggestiva cornice dell’ex Chiesa di Santa Sofia, all’interno del Chiostro di San Domenico, la mostra fotografica collettiva “VIVA! Sguardi sensibili sull’universo femminile”. Promossa dal Rotary Club di Agrigento con il prezioso supporto di FUJIFILM Healthcare Italia, l’esposizione raccoglie le opere di 25 fotografi – 15 donne e 10 uomini – accomunati dalla ricerca di una narrazione autentica e profonda della donna nel nostro tempo.
Curata da Benedetta Donato, la mostra si propone come un viaggio visivo attraverso diverse sensibilità e prospettive. La curatrice ha selezionato autori i cui lavori testimoniano un “cambio di prospettiva nel modo di raccontare l’universo femminile, le loro storie, le diverse fasi della loro vita”.
La scelta consapevole di includere sguardi maschili accanto a quelli femminili nasce dalla convinzione, espressa dalla curatrice, che “non esiste uno sguardo di genere, ma convivono diverse sensibilità, che insieme possono dare più voce alle donne e alle loro storie”. Il risultato è un dialogo polifonico che esplora la specificità del femminile oggi, offrendo spunti di riflessione attraverso la potenza evocativa del linguaggio fotografico. Tra gli autori esposti figurano nomi noti e talenti emergenti del panorama fotografico italiano, tra cui Alberto Alicata, Guia Besana, Iole Carollo, Francesco Faraci, Sara Lando, Valeria Laureano, Ivana Noto, Alessia Rollo, Valentina Tamborra e Nuccio Zicari, solo per citarne alcuni.
L’iniziativa si inserisce a pieno titolo nel ricco programma di Agrigento 2025, trovando spazio in un luogo, l’ex Chiesa di Santa Sofia, recentemente recuperato e restituito alla fruizione pubblica proprio nel cuore del centro storico, vicino al Palazzo di Città e al Teatro Pirandello.
Il Rotary Club di Agrigento, da sempre attento ai principi di diversità, equità e inclusione, ha voluto fortemente questo progetto. “Il nostro impegno, nell’ambito culturale, è da sempre riconosciuto dai cittadini e dagli enti pubblici ed è considerato prezioso e necessario”, ha dichiarato il presidente del club, Alfonso Lo Zito. “Cultura e salute sono pilastri fondamentali per una società più forte e rappresentano un patrimonio da trasmettere alle future generazioni”.
Sguardi plurali per una narrazione complessa: 25 fotografi esplorano l’universo femminile nel tempo presente
Accanto al Rotary, un partner d’eccezione: FUJIFILM Healthcare Italia. Un nome storicamente legato alla fotografia, ma oggi leader nel settore della salute. “Siamo orgogliosi di dare il nostro contributo a questa iniziativa”, ha affermato l’Amministratore Delegato Davide Campari.
“Le immagini continuano ad essere il focus del nostro impegno, incentrato sul costante miglioramento della loro qualità con l’obiettivo di garantire il nostro supporto a medici e pazienti, promuovendo la consapevolezza, la prevenzione e l’educazione alla salute. Sostenere questa mostra significa per noi dare valore a un concetto più ampio di benessere, che non si limita alla dimensione clinica, ma abbraccia anche quella culturale e sociale”. Una partnership che unisce quindi l’attenzione all’immagine, sia essa artistica o diagnostica, con l’impegno per il benessere della persona a 360 gradi.
La mostra “VIVA!” non si esaurisce nella sua pur alta valenza culturale ed estetica. Le opere esposte saranno infatti protagoniste di un’asta benefica che sarà organizzata dal Rotary Club di Agrigento. Il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno della campagna “End Polio Now”, l’iniziativa globale attraverso cui la Rotary Foundation lavora da oltre 35 anni per eradicare la poliomielite dal mondo, un obiettivo ormai vicinissimo. Questo conferisce all’evento un’ulteriore, importante dimensione di impegno sociale e solidarietà internazionale.
La mostra, accompagnata da un catalogo omonimo presentato oggi, rimarrà aperta al pubblico fino all’8 dicembre 2025, offrendo a cittadini e visitatori di Agrigento Capitale della Cultura un lungo periodo per immergersi in questi “sguardi sensibili” e riflettere sulla complessità e ricchezza dell’universo femminile contemporaneo, attraverso l’occhio attento di 25 talentuosi fotografi.