Ribera: Due Gambiani Arrestati in Flagranza per Spaccio di Droga
Un’importante operazione antidroga, condotta dai Carabinieri di Ribera insieme ai colleghi della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile (N.O.R.) della Compagnia di Sciacca e con il supporto delle unità cinofile del Nucleo Cinofili Carabinieri di Palermo Villagrazia, ha portato all’arresto in flagranza di reato di due cittadini gambiani, rispettivamente di 24 e 30 anni.
Il blitz e il sequestro
L’operazione ha avuto luogo a Ribera, dove i militari hanno perquisito le abitazioni dei due indagati, trovando:
- Nell’abitazione del 24enne:
- Più dosi di crack, eroina e hashish.
- Materiale per il confezionamento degli stupefacenti.
- Bilancini di precisione.
- Nell’abitazione del 30enne:
- 30 dosi di crack già pronte per la vendita.
- 1.000 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio, considerati provento dell’attività illecita.
- Materiale per confezionamento e bilancini.
- Attrezzatura per la preparazione del crack.
Tutto il materiale rinvenuto, compresi gli stupefacenti e il denaro, è stato posto sotto sequestro.
Un’intensa attività investigativa
L’operazione è il risultato di mesi di investigazione e controllo del territorio. Durante questo periodo, i Carabinieri hanno effettuato numerosi sequestri amministrativi di sostanze stupefacenti, segnalando alla Prefettura di Agrigento una decina di assuntori.
Il contesto locale: un territorio segnato dal dramma della droga
La comunità di Ribera è stata profondamente colpita negli ultimi anni da tragici episodi legati all’abuso di sostanze stupefacenti. Questi eventi hanno portato alla perdita di giovani vite, evidenziando l’urgenza di contrastare la diffusione della droga.
Uno degli episodi più drammatici risale al novembre 2023, quando una giovane donna di 33 anni è deceduta per una sospetta overdose. Questo caso ha riacceso l’attenzione sul problema delle droghe nel territorio, già segnato in passato da episodi analoghi.
Questi eventi sottolineano l’importanza di un impegno collettivo che coinvolga:
- Le famiglie: Per individuare segnali di disagio nei giovani.
- Le istituzioni: Per attivare programmi di prevenzione.
- Le forze dell’ordine: Per contrastare efficacemente il traffico di stupefacenti.
Le conseguenze legali
I due arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Sciacca, in attesa dell’udienza di convalida. Durante il procedimento, il Giudice ha convalidato gli arresti, disponendo per entrambi la misura cautelare della custodia in carcere.
È importante ricordare che, in base al principio della presunzione di innocenza, la posizione degli indagati non è definitiva. Sarà il successivo giudizio di merito a stabilire le eventuali responsabilità dei due soggetti.
Un appello alla comunità
Le forze dell’ordine invitano i cittadini a collaborare, segnalando eventuali situazioni sospette o fenomeni di degrado sociale. Solo attraverso un impegno collettivo si potrà arginare il problema della droga, proteggendo soprattutto i giovani più vulnerabili.
L’operazione condotta a Ribera rappresenta un importante passo nella lotta al traffico di stupefacenti, contribuendo a ripristinare la sicurezza nella comunità locale. Tuttavia, la lotta alla droga non può essere delegata esclusivamente alle forze dell’ordine: è necessaria una sinergia tra cittadini, istituzioni e associazioni per prevenire e contrastare efficacemente questo fenomeno devastante.