Una rapina è stata messa a segno in un market etnico a Canicattì in centro e in pieno giorno da due uomini armati e con il volto coperto. Entrambi i rapinatori indossavano mascherine chirurgiche per coprirsi il volto ed uno dei era armato di pistola.
I due rapinatori hanno fatto irruzione nel negozio di generi alimentari di corso Umberto I, a Canicattì, ed hanno minacciato i proprietari bengalesi armi in mano. Intimoriti dall’arma i gestori del supermercato hanno aperto la cassa consegnando il denaro che era presente in quel momento, una somma di circa 2 mila euro a detta dei bengalesi.
I due malviventi, presumibilmente due italiani, arraffati i soldi sono scappati a bordo di un ciclomotore facendo perdere le loro tracce. Sulla rapina indagano i carabinieri della compagnia di Canicattì, chiamati subito dopo il colpo dai proprietari del market etnico. Giunti sul posto gli uomini dell’arma hanno raccolto le testimonianze di chi era nell’esercizio commerciale al momento della rapina e verificheranno anche i filmati delle telecamere di video sorveglianza, presenti nella zona.
Il paese dell’hinterland siciliano sta vivendo da mesi un boom di atti di delinquenza come mai in precedenza. Furti, rapine, intimidazioni ed atti di vandalismo, che rendono meno sicure le giornate delle cittadine e dei cittadini del centro sito tra Agrigento e Caltanissetta.