“Basta denigrare l’ospedale di Sciacca, smettiamola di parlarne sempre male!”: è questo l’appello dell’onorevole Carmelo Pace, vicepresidente della Commissione Sanità e capogruppo della DC all’Ars, dopo aver preso parte al vertice che si è svolto a Palermo con l’Assessore Regionale alla Salute, Giovanna Volo, il sindaco di Sciacca, Fabio Termine, il commissario Asp, Mario Zappia, e gli altri deputati regionali della provincia di Agrigento, Margherita la Rocca Ruvolo e Michele Catanzaro.
“È vero che ci sono carenze in termini di personale sanitario – precisa Pace – ma la struttura saccense del Giovanni Paolo II è un vero gioiello e lo dimostrano, tra l’altro, i numeri sempre in crescita di ricoveri di pazienti provenienti da altri territori, segno di grande professionalità dell’organico e di una sanità che funziona nonostante le grosse difficoltà del momento”.
Le buone notizie riguardano anche gli esiti positivi dell’incontro in merito al ribadito impegno per la “Stroke Unit” all’ospedale di Sciacca, unità di cura dedicata alla degenza e riabilitazione delle persone colpite da ictus, per l’attivazione della quale c’è l’intento a indire un concorso e nel frattempo la possibilità di assumere medici a tempo determinato. “Ringraziamo l’assessore Volo e il Commissario Zappia per l’impegno intrapreso a proseguire questo percorso per gli Ospedali Civili riuniti di Sciacca e Ribera – continua Carmelo Pace – circa le vere motivazioni per le quali il sottoscritto e l’onorevole La Rocca non siamo stati invitati e successivamente citati nei comunicati stampa credo debbano ricercarsi, seppur probabilmente in buona fede, nell’inesperienza delle istituzioni locali”.