Un minorenne egiziano è morto, per arresto cardiocircolatorio, nella comunità d’accoglienza, per minori non accompagnati, del Villaggio Mosè ad Agrigento. Il ragazzino si è sentito male all’improvviso e a nulla è valso l’intervento dei medici del 118. La salma, accertate le cause naturali del decesso, è stata già dissequestrata ed affidata ai responsabili della comunità d’accoglienza di Villaggio Mosè.
Intanto oggi è stato disposto dalla prefettura il trasferimento di centinaia di migranti da Lampedusa. Ottantanove migranti, ospiti dell’hotspot di Lampedusa, sono stati trasferiti con il pattugliatore della Guardia di finanza che sta viaggiando verso Porto Empedocle. Nella struttura di primissima accoglienza, al momento, restano 426 persone. La Prefettura di Agrigento, cercando di svuotare i padiglioni prima che, migliorate le condizioni del mare, ripartano le traversate, ha disposto per tarda mattinata un altro trasferimento: in 113 verranno imbarcati sul traghetto Veronese che giungerà in serata sempre a Porto Empedocle.
Trasferite anche le bare di tre migranti, fra cui quella di un neonato, sono state imbarcate sul traghetto Paolo Veronese che giungerà in prima serata a Porto Empedocle. Si tratta di un uomo, una donna e un neonato. Nella piccola camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana a Lampedusa restano altre tre salme, recuperate in mare all’inizio dell’anno, in attesa del nulla osta al trasferimento e dell’individuazione di un cimitero dove tumularle.