A Licata, dopo ore di piogge torrenziali, il fiume Salso ha esondato in diversi punti, creando una situazione di emergenza che ha richiesto l’intervento immediato della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco. L’allerta meteo arancione, che ha interessato tutta la Sicilia, aveva già portato alla chiusura di scuole e luoghi pubblici, ma l’intensità delle precipitazioni ha aggravato la situazione lungo il corso del fiume.
L’esondazione ha colpito diverse abitazioni situate nelle vicinanze del fiume, costringendo le autorità a ordinare l’evacuazione dei residenti. Alcune persone sono rimaste bloccate, con qualcuno che ha cercato rifugio temporaneo sui tetti delle automobili. I Vigili del Fuoco stanno lavorando senza sosta per soccorrere chi è rimasto intrappolato, mentre il tempo gioca un ruolo cruciale per garantire la sicurezza dei cittadini ancora a rischio.
Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine, con polizia e carabinieri impegnati a supportare le operazioni di evacuazione e salvataggio. Nonostante gli sforzi, si teme che il livello del fiume possa continuare a salire, rendendo ancora più critica la situazione.
Data la gravità dell’evento, sono stati richiesti rinforzi da Gela per supportare le squadre di soccorso locali, che da sole non riescono a far fronte all’emergenza. L’obiettivo principale resta quello di mettere in salvo quante più persone possibile, in tempi rapidi, e di monitorare costantemente l’evoluzione della piena del fiume Salso.
La situazione resta fluida, con aggiornamenti attesi nelle prossime ore mentre le operazioni continuano senza sosta.