La barca di un gruppo di nisseni, tra cui una bambina di tre anni, si è schiantata sugli scogli a Marianello, ribaltandosi.
Nella giornata di ieri la Guardia Costiera delle Capitaneria di Porto della Sicilia e il personale addetto ai servizi di salvataggio in mare sono stata impegnati in numerosi salvataggi, alcuni dei quali miracolosi. L’imprudenza è all’origine della maggior parte degli incidenti in mare, che per fortuna ieri non è stata fatale. L’ultimo incidente, nel territorio comunale di Licata, in località Marianello, una delle più affollate della zona. Si è corso il rischio di un incidente dalle gravi conseguenze. Una barca con diverse persone a bordo, tutte nissene, è diventata presto ingovernabile andando alla deriva in balia del forte moto ondoso. Lo scafo è così andato ad impattare contro la scogliera, ribaltandosi.
Ad evitare la tragedia l’immediato intervento del personale del Lido di Marianello. Gravi conseguenze sono state scongiurate grazie alla prontezza di Sergio Vincenti, del lido Halikis, e di un bagnino, Enzo De Caro, che hanno, prima, recuperato i due uomini più vicini. Poi, tramite un varco, hanno consentito ad altre persone di trarsi in salvo. Ed infine sono riusciti a capovolgere l’imbarcazione per liberare una bambina di appena tre anni.
Personale dei Lidi e Bagnini ieri sono stati determinanti anche in diversi salvataggi nella zona di Lido Fiori a Menfi. Dove per altro si era capovolto un catamarano con due skipper a bordo, salvati anch’essi per miracolo.