Visita dell’Onorevole Davide Faraone al Pronto Soccorso di Agrigento: Le Risposte dell’ASP Agrigento
La recente visita dell’onorevole Davide Faraone al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento ha acceso i riflettori sulle criticità del sistema sanitario locale. Tuttavia, la Direzione sanitaria dell’ASP Agrigento e il responsabile del reparto hanno colto l’occasione per fornire chiarimenti dettagliati sulle problematiche evidenziate, illustrando i progressi già raggiunti e i progetti in corso per migliorare i servizi offerti alla collettività.
Lavori di Ristrutturazione e Logistica
Il Direttore sanitario dell’ASP Agrigento, Raffaele Elia, ha voluto sottolineare che alcune criticità riscontrate durante la visita sono legate a circostanze temporanee. I lavori di manutenzione e adeguamento in corso presso il pronto soccorso rappresentano una sfida logistica, ma sono fondamentali per garantire un ammodernamento radicale della struttura.
«La presenza di affollamento in corsia – ha spiegato Elia – non è un fenomeno abituale, ma è determinata da diversi fattori. Il lunedì è statisticamente il giorno con maggiore affluenza, e il periodo festivo ha ulteriormente aumentato gli accessi. Inoltre, i lavori in corso, adottati con un approccio modulare per evitare la chiusura totale del reparto, comportano una riduzione temporanea degli spazi».
I lavori, avviati nell’estate del 2024, si concluderanno entro dieci mesi e prevedono un rinnovamento completo e una razionalizzazione degli spazi. «A differenza di quanto fatto a Sciacca, dove abbiamo potuto consegnare tutti i locali alla ditta incaricata, ad Agrigento abbiamo adottato una strategia che ci permette di continuare a fornire servizi durante i lavori, riducendo al minimo i disagi per i pazienti», ha aggiunto Elia.
Progressi Strutturali e Potenziamento del Personale
Negli ultimi anni, l’ASP Agrigento ha intrapreso numerose iniziative per migliorare sia le strutture sanitarie che il personale. Il direttore Elia ha ricordato che al momento del suo insediamento il pronto soccorso era senza un primario. La nomina del dottor Gerlando Verruso come responsabile ha rappresentato il primo passo verso una gestione più organizzata ed efficiente.
Inoltre, sono state effettuate nuove assunzioni, stabilizzazioni di personale e immissioni in servizio per fronteggiare la carenza cronica di risorse umane. «Nonostante le difficoltà nel reperire personale qualificato, la situazione è notevolmente migliorata. Abbiamo anche inaugurato una nuova radiodiagnostica e installato una TAC di ultima generazione, dedicate esclusivamente al pronto soccorso, migliorando significativamente la qualità dei servizi diagnostici offerti ai cittadini», ha dichiarato Elia.
Un altro traguardo importante è stato il lancio, il 31 dicembre 2024, della Casa della comunità di Agrigento, un progetto previsto dal Decreto Ministeriale 77/2022. Questa struttura mira a rafforzare il collegamento tra ospedale e territorio, con l’obiettivo di decongestionare i pronto soccorso e migliorare l’accesso alle cure.
Precisazioni del Direttore del Pronto Soccorso
Anche il dottor Gerlando Verruso, direttore facente funzioni del pronto soccorso, ha voluto offrire alcune precisazioni sulle criticità evidenziate durante la visita. In particolare, ha chiarito la funzione della medicina d’urgenza e i tempi di gestione dei pazienti.
«La medicina d’urgenza non è un semplice luogo di transito per pazienti, ma un reparto di degenza con dodici posti letto, dove i malati vengono curati in regime di ricovero ospedaliero. Proprio in considerazione dei volumi di attività, abbiamo richiesto un aumento a venti posti letto, per migliorare la gestione dei pazienti che necessitano di ricovero», ha spiegato Verruso.
Ha inoltre precisato che il 62% dei pazienti acceduti al pronto soccorso conclude il proprio iter entro otto ore, un risultato significativo considerando le difficoltà operative. La degenza media in medicina d’urgenza è di 6,75 giorni, ben al di sotto dei quindici giorni erroneamente dichiarati.
Collaborazione e Prospettive Future
Il dottor Verruso ha evidenziato che, nonostante le difficoltà, il 2024 è stato caratterizzato da una fattiva collaborazione con la Direzione strategica dell’ASP Agrigento e con la Direzione medica del presidio. Questa sinergia ha permesso di migliorare l’organizzazione interna e di programmare interventi futuri, sempre nell’interesse dei pazienti.
«Le sfide non mancano, ma grazie al lavoro di squadra, stiamo costruendo un sistema sanitario più efficiente e rispondente alle esigenze della comunità. Gli sforzi intrapresi mirano a garantire un servizio all’altezza delle aspettative dei cittadini», ha concluso Verruso.
La visita dell’onorevole Davide Faraone ha offerto un’occasione per fare il punto sulle criticità e i progressi del pronto soccorso di Agrigento. L’ASP Agrigento, attraverso investimenti strutturali, potenziamento del personale e nuove iniziative come la Casa della comunità, dimostra un impegno concreto nel migliorare i servizi sanitari per i cittadini.