Nella notte del 27 dicembre, un grave incidente domestico ha scosso il centro di Menfi. Una donna di 45 anni è rimasta ustionata a causa di una deflagrazione innescata da una fuga di gas. L’esplosione si è verificata in un appartamento situato in via Raffaello, nell’istante in cui la donna, rientrata a casa, ha premuto l’interruttore della luce.
La deflagrazione, attribuita a una perdita di gas metano proveniente dall’impianto dell’angolo cottura, ha causato momenti di panico nel quartiere. L’onda d’urto è stata talmente violenta da far tremare i vetri delle abitazioni vicine, mentre il boato è stato udito da molti residenti della zona.
Il racconto dell’incidente
L’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte. Secondo una prima ricostruzione, la donna, appena entrata in casa, ha acceso la luce, provocando involontariamente l’esplosione. Subito dopo il boato, i vicini, allarmati dal rumore e dalla vibrazione delle loro abitazioni, hanno contattato i soccorsi.
La quarantacinquenne è stata soccorsa tempestivamente da un’ambulanza del 118 e trasportata all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. Nonostante le ferite riportate, le sue condizioni non sono giudicate gravi, e la donna è stata ricoverata per ricevere le cure necessarie.
I soccorsi
Sul luogo dell’incidente sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Santa Margherita, insieme ai Carabinieri della stazione locale. I pompieri hanno messo in sicurezza l’abitazione, chiudendo l’impianto del gas per evitare ulteriori rischi.
I tecnici stanno attualmente indagando per determinare con esattezza le cause della fuga di gas. L’ipotesi principale rimane quella di una perdita dall’impianto di distribuzione del metano nell’angolo cottura, ma non si escludono altre possibilità legate al malfunzionamento di un elettrodomestico o all’usura di alcune tubature.
L’appartamento, ora inagibile, ha subito danni significativi. Oltre al rischio per la donna coinvolta, la deflagrazione ha provocato il distacco di alcune porzioni di intonaco e ha danneggiato gli infissi e i vetri dell’abitazione.
Momenti di panico nel quartiere
La violenza dell’esplosione ha creato forte apprensione tra i residenti di via Raffaello. In molti si sono riversati in strada, preoccupati per la propria sicurezza e per capire cosa fosse accaduto. Alcuni vicini hanno raccontato di aver sentito un boato così forte da far tremare le pareti delle loro case.
“La paura è stata tanta, pensavamo fosse un terremoto – ha dichiarato un residente – poi abbiamo visto i Vigili del Fuoco e capito che era un’esplosione.”
Fortunatamente, l’intervento rapido dei soccorsi e delle autorità ha permesso di gestire la situazione senza ulteriori complicazioni.
Misure di prevenzione: come evitare incidenti simili
Questo tragico episodio sottolinea l’importanza di adottare misure preventive per evitare fughe di gas e incidenti domestici simili. Le autorità ricordano alcune semplici regole per garantire la sicurezza:
1.Controllare periodicamente l’impianto del gas e sostituire le tubature usurate.
2.Installare rilevatori di gas in prossimità dell’angolo cottura e degli impianti.
3.Assicurarsi che le bombole del gas siano collocate in luoghi ventilati e in posizione sicura.
4.In caso di sospetta fuga di gas, evitare di accendere luci o dispositivi elettronici e ventilare subito l’ambiente.
Seguendo queste accortezze, si può ridurre il rischio di incidenti che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza delle persone e delle abitazioni.
La fuga di gas e la successiva esplosione avvenuta a Menfi hanno provocato momenti di terrore, ma fortunatamente le conseguenze non sono state fatali. La donna coinvolta, pur riportando ustioni e ferite, è attualmente fuori pericolo.
Le indagini proseguono per determinare le cause esatte dell’incidente e prevenire il verificarsi di situazioni analoghe. Nel frattempo, l’episodio serve da monito per tutti, ribadendo l’importanza di un’attenta manutenzione degli impianti e di misure preventive in ambito domestico.