L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento compie un passo importante verso la stabilizzazione del personale sanitario, assumendo a tempo indeterminato 33 professionisti di vari profili. Medici, psicologi, tecnici e altre figure sanitarie hanno firmato oggi il contratto a tempo indeterminato, presso la Cittadella della Salute di viale della Vittoria, realizzando un traguardo atteso da tempo. Un’ondata di stabilizzazioni che, secondo quanto annunciato dall’ASP, è destinata a proseguire nelle prossime settimane, con l’assunzione di ulteriori figure professionali.
Un traguardo storico: la fine del precariato per 33 professionisti
Un’atmosfera di festa e di soddisfazione ha caratterizzato la giornata odierna presso la sede legale dell’ASP di Agrigento. I 33 professionisti sanitari, convocati per la firma del contratto a tempo indeterminato, hanno espresso la loro gioia per il raggiungimento di un traguardo importante, che pone fine a un periodo di precariato e di incertezza. Un traguardo definito “storico” da molti dei neoassunti, che vedono finalmente riconosciuto il loro impegno e la loro professionalità.
Le figure professionali stabilizzate: un’ampia gamma di competenze
la stabilizzazione ha riguardato un’ampia gamma di profili sanitari, a dimostrazione dell’impegno dell’ASP di Agrigento a potenziare tutti i settori dell’assistenza sanitaria. Tra i medici, sono stati assunti a tempo indeterminato:
- 2 dirigenti medici in otorinolaringoiatria
- 1 in ginecologia ed ostetricia
- 2 in igiene epidemiologia e sanità pubblica
- 2 in direzione medica di presidio ospedaliero
- 1 in cure palliative
- 1 in medicina fisica e riabilitazione
- 1 in radiodiagnostica
- 1 in oftalmologia
Oltre ai medici, sono stati stabilizzati:
- 12 psicologi
- 3 farmacisti
- 2 ostetriche
- 3 tecnici sanitari di radiologia medica
- 1 tecnico della psicomotricità dell’età evolutiva
- 1 dietista
Un’iniezione di personale qualificato che andrà a rafforzare l’organico dell’ASP di Agrigento, migliorando la qualità e l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini.
La normativa di riferimento: la legge 234 del 2021
Le assunzioni a tempo indeterminato sono state rese possibili grazie al comma 268 dell’articolo 1 della legge 234 del 2021 e successive modifiche e integrazioni, che prevede misure per la stabilizzazione del personale sanitario precario. Una normativa che ha permesso a molte aziende sanitarie italiane di superare il precariato e di garantire una maggiore stabilità lavorativa ai propri dipendenti.
Zappia e Mazzara: la soddisfazione della Direzione Strategica dell’ASP
La firma dei contratti è avvenuta alla presenza del commissario straordinario dell’ASP di Agrigento, Mario Zappia, e del direttore amministrativo, Alessandro Mazzara, che hanno espresso la loro soddisfazione per il raggiungimento di questo importante risultato. Una stabilizzazione massiccia, che testimonia l’impegno dell’Azienda nel valorizzare le professionalità interne e nel garantire un’assistenza sanitaria di qualità ai cittadini.
Un impegno che continua: nuove stabilizzazioni in arrivo
L’ASP di Agrigento ha annunciato che le stabilizzazioni non si fermeranno qui. Nelle prossime settimane, infatti, ulteriori provvedimenti saranno adottati per assumere a tempo indeterminato altre figure professionali, in diversi settori dell’Azienda. Un impegno costante per superare il precariato e per garantire una maggiore stabilità lavorativa al personale sanitario, a beneficio dell’intera comunità.
Il precariato nella sanità: un problema da superare
Il precariato nella sanità è un problema annoso, che riguarda migliaia di professionisti in tutta Italia. Una condizione di incertezza lavorativa che ha ripercussioni negative non solo sulla vita dei singoli lavoratori, ma anche sulla qualità dell’assistenza sanitaria. La stabilizzazione del personale sanitario è, quindi, un obiettivo fondamentale per garantire un servizio sanitario efficiente e di qualità, e per valorizzare le competenze e la professionalità di medici, infermieri, tecnici e altre figure che operano quotidianamente per la salute dei cittadini.
L’ASP di Agrigento: un esempio virtuoso di stabilizzazione
L’ASP di Agrigento si pone come un esempio virtuoso nel panorama sanitario siciliano e nazionale, per l’impegno profuso nella stabilizzazione del personale precario. Un segnale importante, che va nella direzione di una maggiore stabilità lavorativa e di una migliore qualità dell’assistenza sanitaria. Un modello che potrebbe essere replicato in altre realtà, per superare definitivamente il problema del precariato e per garantire ai cittadini un servizio sanitario all’altezza delle loro aspettative.
Un futuro più stabile per la sanità agrigentina
Le stabilizzazioni messe in atto dall’ASP di Agrigento rappresentano un passo avanti importante per la sanità locale. Un futuro più stabile e sereno per i professionisti sanitari, che potranno finalmente dedicarsi al proprio lavoro con maggiore tranquillità e con la certezza di un impiego a tempo indeterminato. Un beneficio per i lavoratori, ma anche per i cittadini, che potranno contare su un servizio sanitario più efficiente e qualificato.