“Ogni minuto che passa è fatale per i vigneti, I frutteti gli orti che dovrebbero essere irrigati con l’acqua del lago Arancio e che invece stanno morendo per lungaggini burocratiche incredibili”. È la denuncia di Coldiretti Agrigento che ha scritto nuovamente al prefetto per sbloccare la situazione visto che nonostante l’alga, l’acqua così come accertato dalle analisi, può essere utilizzata. “Così mentre gli agricoltori non sanno più come fare si susseguono le riunioni e addirittura, nonostante gli oltre 40 gradi deleteri per le piante, si svolgerà una riunione la prossima settimana. Occorre sbloccare subito la situazione – conclude Coldiretti Agrigento – prima che peggiori ancora. Non c’è un minuto da perdere”.