Questa mattina tredici maggio 2022 è stata controllata un’area abusiva, adibita clandestinamente al prelievo dell’acqua a Campobello di Licata in provincia di Agrigento. Gli uomini dell’arma dei Carabinieri della Compagnia di Licata, all’esito di un controllo eseguito con il supporto tecnico di personale dell’Agenzia Regionale per la protezione dell’Ambiente, dell’A.I.C.A. e del Genio Civile di Agrigento, hanno sequestrato l’intera area.
Il sequestro preventivo dell’area fabbricata abusiva di trecentocinquanta metri quadri sita a ridosso di via Allende a Campobello di Licata, era adibita al prelievo di acqua, totalmente abusivo. Il prelievo di acqua si materializzava attraverso un pozzo artesiano, autorizzato al prelievo di acqua esclusivamente per uso domestico, il cui contatore volumetrico era stato tuttavia manomesso ad arte, per potere prelevare acqua in quantità molto più elevata.
Nell’ambito dei controlli sono stati altresì prelevati, dall’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (ARPA), alcuni campioni di acqua che verranno analizzati per verificarne il tasso di inquinamento.
I Carabinieri al termine delle operazioni, dopo i controlli degli uomini dell’Arpa, hanno deferito il proprietario del posto, D.C., un uomo di sessantotto anni di Campobello di Licata, alla Procura della Repubblica di Agrigento per il reato di intervento eseguito in assenza di permesso a costruire.
Redazione – Agrigento Post