Campobello di Licata – Ancora una volta, la truffa del “finto carabiniere” miete vittime in provincia di Agrigento. Una novantenne di Campobello di Licata è caduta nella trappola di un truffatore, consegnando gioielli e preziosi per un valore di oltre 10mila euro.
Il modus operandi è ormai tristemente noto: una telefonata da un sedicente carabiniere che, con la scusa di evitare guai giudiziari a un parente coinvolto in un incidente stradale, convince l’anziana a consegnare denaro o oggetti di valore.
La vittima, fidandosi delle parole del truffatore, ha raccolto tutti i suoi preziosi e li ha consegnati all’uomo che si è presentato alla sua porta. Solo in seguito si è resa conto di essere stata raggirata.
I Carabinieri, quelli veri, hanno avviato le indagini per risalire all’identità del malvivente e dei suoi eventuali complici. L’episodio riaccende i riflettori sulla vulnerabilità degli anziani di fronte a questo tipo di truffe.
È fondamentale sensibilizzare la popolazione, in particolare le persone più anziane, sui rischi di questo genere di raggiri, invitando a diffidare di chiunque chieda denaro o oggetti di valore per telefono o a domicilio. In caso di dubbi, è sempre consigliabile contattare le forze dell’ordine.