Cammarata, 6 dicembre 2024 – Un’importante operazione dei Carabinieri ha portato alla scoperta di un’attività di demolizioni e autoriparazioni non autorizzate in contrada Sotto la Rocca. Il responsabile, un uomo di 57 anni residente a Cammarata, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento per gestione illecita di rifiuti e svolgimento di attività non autorizzata.
Il blitz, coordinato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cammarata e dal Centro Anticrimine Natura di Agrigento, con il supporto della locale Stazione dei Carabinieri e dell’ARPA Sicilia, si inserisce in un servizio volto alla prevenzione dei reati ambientali.
Sul terreno di proprietà dell’indagato, che si estende per circa 2.000 metri quadrati, sono stati trovati quattro capannoni adibiti ad officine clandestine dove si effettuavano demolizioni e riparazioni di veicoli. Inoltre, la restante parte dell’area era utilizzata come discarica non autorizzata per rifiuti speciali, tra cui carcasse di auto, motori, sospensioni e altri componenti abbandonati direttamente sul suolo, in totale violazione delle normative ambientali.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato l’intera area, comprendendo 38 veicoli, gruette meccaniche, macchine operatrici, un banco da lavoro, e centinaia di pezzi di autoveicoli smontati. Anche quattro strutture coperte, utilizzate come depositi e officine improvvisate, sono state sigillate. Durante l’operazione, sono stati identificati due lavoratori in nero, segnalati al Nucleo Ispettorato del Lavoro per ulteriori accertamenti.
Questo intervento testimonia l’impegno costante dei Carabinieri nella salvaguardia dell’ambiente e della legalità, ribadendo la priorità della tutela della salute pubblica e del territorio. L’azione intrapresa punta non solo a punire le attività illecite, ma anche a scoraggiare comportamenti che mettono a rischio l’ecosistema locale.