Cammarata – Uno scooter rubato nei luoghi della movida è stato ritrovato smontato in più parti, pronto per essere rivenduto sul mercato nero. I responsabili del furto sono tre minorenni, di età compresa tra i 15 e i 16 anni, denunciati a piede libero per furto aggravato, ricettazione e riciclaggio.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della stazione di Cammarata insieme al Nucleo Operativo e Radiomobile, sono partite dalla denuncia di furto del ciclomotore, sottratto alcune settimane fa durante un sabato sera nei quartieri della movida cittadina. Grazie a un rapido intervento, i militari sono riusciti a identificare i responsabili e a raccogliere prove decisive che hanno portato al recupero del mezzo.
Le perquisizioni, autorizzate dalla Procura per i Minorenni di Palermo e svolte nel quartiere Gianguarna, hanno permesso di rinvenire non solo il ciclomotore smontato ma anche gli indumenti indossati dai ragazzi la notte del furto e un casco rubato in un precedente episodio.
Il quartiere Gianguarna è da tempo sotto i riflettori per una serie di episodi di microcriminalità, spesso legati a gruppi di giovanissimi. Gli investigatori ritengono che i tre indagati facciano parte di una sorta di “baby gang” strutturata, con una gerarchia interna che prevede un capo e diversi gregari. Alcuni membri del gruppo risultano già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e la persona, confermando il carattere antisociale e ostile di questa piccola organizzazione.
La vicenda ha suscitato allarme tra i residenti, preoccupati per l’aumento di atti delittuosi nel quartiere. Le autorità proseguono le indagini per accertare eventuali ulteriori responsabilità.