Camastra (Agrigento) – La Polizia ha fatto irruzione in un circolo privato a Camastra, scoprendo un giro di scommesse illegali. Nove persone, di età compresa tra i 21 e i 76 anni, sono state sorprese a giocare d’azzardo e denunciate.
L’operazione
L’operazione è stata condotta dagli agenti del Commissariato di Palma di Montechiaro, guidati dal dirigente Maurizio Carusotto, e dai colleghi della Squadra Mobile di Agrigento, coordinati dal vicequestore Vincenzo Perta.
Sequestrati soldi e circolo
All’interno del circolo, i poliziotti hanno trovato nove persone intente a scommettere denaro. Sono state sequestrate banconote di vario taglio per un totale di oltre 140 euro, probabilmente provenienti dalle puntate dei giocatori. Al termine dell’ispezione, il circolo privato è stato posto sotto sequestro.
Le accuse
Tutti i presenti sono stati identificati e denunciati per partecipazione al gioco d’azzardo in concorso. L’avvocato Vito Cangemi è stato nominato difensore di tutti gli indagati.
Il gioco d’azzardo illegale
Il gioco d’azzardo illegale è un fenomeno diffuso che provoca gravi conseguenze sociali ed economiche. Spesso è gestito da organizzazioni criminali che ne traggono profitti illeciti. Le persone che partecipano al gioco d’azzardo illegale rischiano di cadere nella trappola della dipendenza e di subire perdite economiche ingenti.
L’importanza dei controlli
L’operazione della Polizia di Camastra dimostra l’importanza dei controlli per contrastare il gioco d’azzardo illegale. La presenza delle forze dell’ordine sul territorio è fondamentale per garantire la legalità e tutelare i cittadini dai rischi connessi a questo fenomeno.