Dopo i fatti di sangue ed il susseguirsi di episodi delittuosi nel licatese gli uomini dell’arma dei carabinieri hanno intensificato i controlli nel territorio.
Nel corso degli ultimi giorni, nel territorio di Licata ed hinterland, i militari della Compagnia cittadina, con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Agrigento e di quelli del Nucleo Cinofili di Palermo e Nicolosi, hanno posto in essere mirati servizi di controllo del territorio finalizzati alla sicurezza della circolazione stradale, alla prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti – anche all’interno degli istituti scolastici del comprensiorio, nonché a mirati controlli ad attività economiche con particolare riguardo alla normativa in materia di lavoro.
Nello specifico i militari hanno controllato nel licatese più di 300 veicoli e 400 persone ed elevato più 100 sanzioni al codice della strada per un importo complessivo di oltre 40mila Euro, ritirando 12 documenti di guida e circolazione e sequestrando 10 veicoli.
Nell’ambito dei controlli sono state inoltre segnalate alla Prefettura di Agrigento 15 persone per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, sequestrando le relative dosi di marijuana, hashish e cocaina rinvenute.
Infine nell’ambito dei controlli alle attività economiche sono state elevate sanzioni amministrative per “lavoro nero” pari per un importo pari a 2.500 euro.